Daniel Bryan è considerato uno dei wrestler più tecnici di sempre grazie alla sua clamorosa varietà di manovre al tappeto. Una carriera importante che lo ha portato ad essere uno dei migliori anche in WWE dove ha conquistato in più occasioni i titoli mondiali.
A Daniel non è riuscito l’assalto allo Universal Championship nella Night 2 di WrestleMania 37 ma avrà modo di rifarsi nell’episodio di SmackDown di stanotte quando affronterà Roman Reigns in un match che non vedrà solo il titolo in palio ma anche il posto di Daniel nello show blu.
Daniel Bryan racconta della mossa che gli vietò William Regal
Una mossa che sicuramente non vedremo stasera, e che i fan non vedono in realtà dal 2000, è la Cop Killa, la manovra conclusiva di Homicide, veterano delle scene indipendenti con partecipazioni anche ad IMPACT! e ROH. Daniel ha raccontato la storia ospite del canale YouTube di Robbie Fox:
“Nel 2000 ho fatto a Brian Kendrick la mossa finale di Homicide. È atterrato completamente al sicuro. Regal che era allo show è venuto da me e mi ha detto: ‘Non voglio più vederti fare quella mossa’ E ho pensato che stesse scherzando infatti all’inizio ho riso, e lui mi ha detto: ‘No! Sono dannatamente serio. Non fare mai più quella mossa.”
E da allora non l’ho mai più fatta. È il concetto tipo: “Ehi sì… le mosse fantastiche sono belle, ma questi sono corpi reali”. Sai cosa voglio dire? Quindi devi prenderti cura di te stesso.”