Val Venis è nuovamente finito al centro di un vortice di polemiche per alcuni post transfobici pubblicati sui social network.
Da diversi anni Venis continua a pubblicare in rete i suoi pensieri sulla comunità LGBTQIA+, etichettando le persone che appartengono a questa comunità come “persone sbagliate”, criticandole, insultandole e seminando odio e omofobia.
I suoi post sui social lo portarono, in passato, ad essere bannato da Twitter. Successivamente venne anche rimosso dalle card di alcuni show indipendenti, proprio perché i fan si lamentarono delle sue ideologie. L’ex wrestler della WWE si lamentò anche di questo sui social, chiamando i fan “LGBTQ+++XYZ nutj*bs” e affermando di non voler più partecipare agli show di wrestling.
Ancora polemiche per Val Venis
Qualche giorno fa è emersa in rete una foto di Cody Rhodes con in mano la bandiera dell’orgoglio transgender con tanto di logo dell’American Nightmare: la foto non è passata inosservata agli occhi di Val Venis, che ha subito commentato.
“Continui ad alimentare il male nelle menti dei fan che pagano il tuo stipendio. Perché odi così tanto i tuoi fan da ingannarli e non portarli verso la salvezza?”
Per queste affermazioni transfobiche Venis ha anche litigato sui social con Sean Ross Sapp, giornalista di Fightful.
Un utente, stanco delle vergognosi frasi dell’ex wrestler WWE, ha deciso di “vendicarsi” acquistando il dominio ValVenis.com: cercando il sito sui motori di ricerca, infatti, si verrà reindirizzati al sito https://transequality.org/, website che promuove valori come uguaglianza sociale e inclusione.
Venis è noto anche per essere totalmente contrario all’aborto, e per questo motivo ha criticato anche CM Punk qualche mese fa.
Keep AFFIRMING evil into the minds of the fans that pay for your paycheck @CodyRhodes. Why do you hate your fans so much that you would fool them into never realizing their own salvation? pic.twitter.com/BdzybmfTNV
— Val Venis(The Big Valbowski) (@ValVenisEnt) February 20, 2024